HAYASHI SENSEI
Chūjirō Hayashi è stato un medico giapponese noto principalmente per il suo ruolo nella diffusione e nello sviluppo del Reiki Ryoho, un sistema di guarigione naturale basato sulla capacità di canalizzare l’Energia Vitale Universale. Hayashi Sensei è stato un vero pioniere nella pratica del Reiki di Mikao Usui.
Nato il 15 settembre 1880 a Tokyo, intraprese la sua carriera lavorativa presso la Marina Imperiale Giapponese, dove prestò servizio come ufficiale medico.
UN ALLIEVO DI USUI SENSEI
Hayashi fu introdotto al Reiki da Mikao Usui, il fondatore del sistema. Attratto dalla sua efficacia e dalla sua filosofia, Hayashi divenne uno studente di Usui Sensei. Dopo la morte di Mikao Usui nel 1926, Hayashi continuò a praticare e a insegnare il Reiki, sviluppando anche nuove tecniche e protocolli di trattamento. Uno dei contributi più significative di Hayashi Sensei al Reiki è stata l’organizzazione e la sistematizzazione della pratica: a lui si deve la struttura di alcune tecniche di trattamento, come riportato anche dai racconti di Hawayo Takata (colei che diffuse il Reiki in occidente). Ad oggi sappiamo che fu Hayashi Sensei a istituire una serie di posizioni specifiche all’interno del trattamento Reiki, sviluppando protocolli di trattamento sempre più standardizzati, rendendo il Reiki più accessibile e comprensibile.
IL SUO METODO E IL SUO INSEGNAMENTO
Nel 1931, Hayashi fondò la sua clinica a Tokyo, chiamata “Hayashi Reiki Kenkyukai”. La clinica divenne un centro rinomato per la pratica del Reiki, attirando pazienti da tutto il Giappone e non solo.
Hayashi formò diversi maestri di Reiki e, da quanto sappiamo, sembra che ad un certo punto della sua pratica Reiki, si allontanò dalle idee proposte dalla “Usui Reiki Ryoho Gakkai”: per Usui Sensei la guarigione era una sorta di “effetto collaterale” alla pratica Reiki, che aveva invece la finalità di portare il praticante ad uno stato di pace perfetta (illuminazione) dove il corpo, una volta raggiunto quello stato (detto in giapponese Anshin Ritsumei) si sarebbe guarito da sé. Per Hayashi, che aveva ricevuto una formazione da medico e per giunta militare, l’aspetto più attraente della pratica non era certo quello spirituale ma quello legato alla guarigione delle malattie.
LA MORTE
Nonostante il suo contributo decisamente significativo alla diffusione del Reiki, la vita di Hayashi fu segnata da tragiche circostanze. Durante la Seconda guerra mondiale, Hayashi si suicidò: non è dato sapere le vere motivazioni che portarono Hayashi Sensei a quel gesto, anche se tra i praticanti Reiki, alcune scuole tradizionali, sembrano avere le idee molto chiare su cosa lo spinse al suicidio. Attualmente, la morte di Chujiro Hayashi resta ancora oggetto di speculazione e dibattito. Nonostante la sua morte prematura, l’eredità di Chūjirō Hayashi vive attraverso il Reiki, che continua ad essere praticato e studiato in tutto il mondo. La sua dedizione alla guarigione ha ispirato generazioni di praticanti e insegnanti di Reiki, mantenendo viva la sua memoria e il suo lavoro.
IL REIKI AI GIORNI D’OGGI
Ai giorni nostri, si deve riconoscere ad Hayashi il merito di averci permesso di venire a conoscenza del Reiki: quasi tutte le scuole attualmente esistenti infatti, discendono da questo Maestro. Il metodo d’insegnamento di Hayashi Sensei era probabilmente diverso da quello di Mikao Usui e anche l’apprendimento della pratica venne variato dallo stesso; tuttavia dobbiamo un grande grazie a quest’uomo.
Roberto Brizzi – Reiki Kenkyukai