Il mio insegnamento
Sono passati ormai molti anni dal mio primo approccio con il Reiki di Usui. Una grossa fetta della mia vita l’ho passata studiando e ricercando, con la speranza di scoprire quale fosse la didattica del Maestro Usui. I miei studi hanno spaziato dal Reiki al Buddhismo della Terra Pura, religione a cui lo stesso Usui apparteneva. Ho cercato in ogni dove, incontrato maestri Reiki che avessero qualcosa di interessante da dirmi ma nessuno, ahimè, ha mai colmato davvero la mia sete di sapere. Dopo molti anni ho dovuto fare i conti con la realtà: con la morte del fondatore nessuno di noi può affermare di possedere il vero Reiki Tradizionale. Attualmente sappiamo con certezza, o forse lo speriamo, che gli unici detentori del vero Usui Reiki Ryoho sono i membri della “Usui Reiki Ryoho Gakkai” ma visto che il loro insegnamento è escluso a noi comuni mortali, non conosceremo mai fino in fondo cosa facesse il fondatore.
Le scuole tradizionali: personalizzazioni o Reiki di Usui?
In oltre 30 anni di pratica ho cercato di non variare mai nessuno degli insegnamenti che ho ricevuto all’interno delle varie scuole: forse così, pensavo, avrei preservato un minimo la tradizione tramandata da quella linea d’insegnamento. Alla fine, la realtà dei fatti è stata come una porta in faccia: per quanto bello potesse essere quello specifico stile, era pur sempre frutto di una più o meno grande rielaborazione del metodo originale. Ho sofferto molto per questo fatto e proprio non riuscivo ad accettare perché, degli esseri umani non illuminati, avessero avuto un ego tale da modificare, a volte in modo indiscriminato, una pratica che era già perfetta.
Un nuovo stile di Reiki?
Ho discusso molto con i miei allievi (alcuni dei quali mi seguono ormai da oltre 20 anni) e io come loro ci siamo chiesti quale potesse essere la strada migliore verso un Reiki il più simile a quello praticato da Usui. Dopo lunghe riflessioni, arrivai alla conclusione che forse la strada da seguire era quella di fare un “mio stile”: non uno stile inventato come i molti proposti sul “mercato Reiki”, ma la somma di tutte quelle pratiche tradizionali presenti in ogni scuola, così da non aggiungere tecniche non necessarie e/o inventate da qualche insegnante. Attualmente sto strutturando il mio metodo analizzando con attenzione tutte le pratiche presenti in tutte le scuole tradizionali esistenti. Ho mantenuto solo le pratiche in comune nelle varie scuole, togliendo tutto ciò che probabilmente è solo invenzione/personalizzazione. In questo lavoro meticoloso, mi hanno aiutato molto i miei studi in lingue antiche, grazie ai quali ho fortunatamente un mezzo per discernere le pratiche più antiche da quelle più moderne e rielaborate.
La struttura del metodo che propongo
Oggi qualcuno forse potrebbe pensare che ho ideato l’ennesima personalizzazione del sistema Reiki di Usui; la verità invece è che questo metodo non è altro che un ritorno alle origini, qualcosa di non manipolato ne tantomeno inventato. Il mio metodo è la somma delle pratiche e degli insegnamenti tradizionali che sono contenuti nelle principali scuole giapponesi e che, da quel che sappiamo, il Maestro Usui insegnava ai suoi allievi.
Tutti gli insegnamenti proposti nel mio metodo non hanno nulla che derivi dalle moderne scuole Reiki occidentali, ne tantomeno sono frutto di personalizzazioni.
Il metodo che propongo è strutturato su 4 livelli, secondo i gradi in uso nel 1926:
– Shoden (Primo Insegnamento)
– Okuden Zenki (Conoscenza Profonda – Prima Parte)
– Okuden Kouki (Conoscenza Profonda – Seconda Parte)
– Shinpiden (insegnamento del Mistero)
Sigillo della Reiki Kenkyukai