Cos’è la cervicalgia
La cervicalgia, comunemente definita dolore al collo, è spesso una conseguenza di posture scorrette durante il lavoro, il sonno o le varie attività giornaliere. La cervicalgia è causata da un esagerato Stress meccanico sulle varie parti del collo (muscoli, vertebre e nervi). Un’infinità di sintomi possono essere causati da questo disturbo che è molto comune tra la popolazione mondiale. Chi soffre di cervicalgia spesso vive con un senso di sbandamento, dolore alla zona interessata, mal di testa, nausea, ecc.
I rimedi contro la cervicalgia
Solitamente i rimedi classici più utilizzati sono l’assunzione di farmaci antinfiammatori, esercizi e terapie fisioterapiche.
Molte persone “passano” dal mio studio per questo tipo di disturbo e il Reiki può essere un valido supporto durante le cure mediche ufficiali. Reiki non ha controindicazioni e favorendo inoltre il rilassamento psicofisico, porta numerosi benefici a chi soffre di questo disturbo.
Il caso di Paolo
Paolo è un uomo di 50 anni. Quando lo incontro sono ormai mesi che soffre per una terribile cervicalgia che ha provato ad alleviare in ogni modo. Paolo mi racconta che ha assunto numerosi farmaci, esegue ogni giorno specifici esercizi di mobilitazione assegnanti dal suo fisioterapista, fa massaggi e utilizza creme antinfiammatori ma i suoi risultati sembrano scarsi. Vive costantemente con un senso di sbandamento e nausea, oltre che mal di testa e dolore al collo; spesso non riesce neppure a dormire. Riguardo al Reiki è molto scettico: gli sembra una magia e non sa se potrà portargli i benefici di cui, una parente, gli ha parlato.
Tranquillizzo Paolo spiegando cosa è il Reiki, dicendogli che non è un trattamento medico ma che spesso porta numerosi benefici a chi lo riceve.
Nota: ci tengo a ricordare che un praticante Reiki non è un medico e che non può, in nessun caso, prescrivere o togliere cure mediche. Un praticante Reiki appoggia semplicemente le mani sulla persona che deve trattare, lasciano all’Energia dell’Universo il resto del lavoro.
Le sedute
Comincio con Paolo un breve ciclo di sedute, nel quali lavoro principalmente seguendo le indicazioni dell’Usui Hikkei: il manuale di Usui Sensei.
Durante la prima seduta Paolo si addormenta: mentre mi prendo cura del suo collo si rilassa moltissimo e sprofonda in un sonno profondo, nel quale inizia a russare. Il trattamento dura quasi 90 minuti e al ritorno Paolo mi dice che si è molto rilassato ma che il suo collo è ancora dolente. Gli sorrido e lo invito a tornare il giorno seguente per il secondo incontro.
La seconda seduta
Paolo arriva in studio con un piacevole sorriso e il volto molto più disteso del giorno precedente. Riferisce di essere riuscito a riposare e di non aver avuto dolore durante la notte. Appena sveglio il collo era ancora rigido e dolorante, ma molto meno del solito. Sembra assolutamente entusiasta di essere trattato: si prepara e cominciamo.
Le sedute continuano
Vedo Paolo per 14 giorni consecutivi. Oggi ha ancora qualche breve episodio di fastidio cervicale ma il suo disturbo è nettamente migliorato. La nausea e il mal di testa sono passati e ogni tanto ha ancora qualche sensazione di sbandamento ma che riferisce di poco conto. Il collo è diventato molto morbido e rilassato. Paolo riposa bene e da quando abbiamo cominciato non si è più alzato la notte a causa del dolore. Continua i suoi esercizi fisioterapici e ha ridotto drasticamente l’uso di farmaci antidolorifici.
E’ piacevolmente meravigliato del metodo Reiki e dice che in seguito vorrebbe impararlo.
Roberto Brizzi – Reiki Kenkyukai